Le cose che ho imparato, le ho imparate a bassa voce. Me le hanno dovute dire piano. Nessuna esplosione e nessun urlo. Piccoli fuochi, leggeri, che non scottano.
Le cose che ho imparato, le ho imparate casualmente, dolcemente, come parole nuove. E le parole nuove van dette in punta di labbra, altrimenti scappano e non le trovi più.
Le cose che ho imparato le ho imparate a passi cauti, guardando bene il cielo e la terra. Le ho imparate senza correre, per non calpestare i fiori.
Son delicati, i fiori appena nati.
Le cose che ho imparato non le ricordo tutte, come si fa a ricordarle tutte, mi dico. Ma ne ricordo alcune.
Ricordo le cose che mi hanno insegnato con cura, con cautela, senza rabbia.
Non ho imparato dalle ferite, io. Ho imparato dai baci sottili e dalle carezze fini.
Per questo, pretendo dal mondo una certa grazia. E poco dolore.
#esercizidiliibertà (Fase3:andarcipiano)
Le cose che ho imparato, le ho imparate casualmente, dolcemente, come parole nuove. E le parole nuove van dette in punta di labbra, altrimenti scappano e non le trovi più.
Le cose che ho imparato le ho imparate a passi cauti, guardando bene il cielo e la terra. Le ho imparate senza correre, per non calpestare i fiori.
Son delicati, i fiori appena nati.
Le cose che ho imparato non le ricordo tutte, come si fa a ricordarle tutte, mi dico. Ma ne ricordo alcune.
Ricordo le cose che mi hanno insegnato con cura, con cautela, senza rabbia.
Non ho imparato dalle ferite, io. Ho imparato dai baci sottili e dalle carezze fini.
Per questo, pretendo dal mondo una certa grazia. E poco dolore.
#esercizidiliibertà (Fase3:andarcipiano)