La prima è stata quando avevo sedici anni.
Mi son trovata di colpo a volume basso e tono alto.
La seconda a vent'anni. Me lo ha detto un tizio che mi ha fatto un colloquio per un call center. Avrei dovuto vendere vino, ma lui mi consigliava di dedicarmi ad un altro genere di telefonate. Più redditizio, diceva lui. Io al momento non ho capito, dopo sì. Ma non mi ci sono mai applicata, quindi non so se aveva ragione.
La terza volta è stasera.
Parlavo.
Il tono si è fatto più basso e il volume era al posto giusto.
Né troppo né troppo poco.
Guarda un po', le parole escono con poco sforzo.
Come l'acqua, l'acqua fa poco sforzo.
Sono intonata alla città, mi son detta.
Pure lei, oggi, ha cambiato frequenza.
Ci son cambiamenti che non han bisogno di volume.
Eh, già.
Han solo bisogno di attenzione.
E pazienza.
#esercizidilibertà (fase2.2)